Sempre sull'Auditorium

Ho letto questo pezzo da Positanonews, e seppur ideologicamente non mi sento affatto vicino a Balzamo, ritengo che sia condivisibile e apprezzabile il suo pensiero.



La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della "azione”. Recita così l’articolo 9 della nostra Costituzione. Ma non siamo alle Iene (dove i nostri politici hanno dimostrato di non conoscere nemmeno il primo articolo della Costituzione) e tantomeno alla Facoltà di Giurisprudenza. Siamo in un piccolo angolo di Paradiso, a Ravello in costiera amalfitana . Qui si è consumato l’ennesimo saccheggio a danno di un territorio, che meriterebbe solamente rispetto, protezione e piccoli interventi di bonifica. Invece, in nome di un falso progresso, in barba anche al rispetto della nostra Costituzione, alle leggi regionali, si inaugura un’opera faraonica: l’Auditorium di Ravello, città della musica, a firma del grande urbanista brasiliano Oscar Niemeyer. “L’auditorium è un abuso edilizio” si legge sul sito ufficiale di Italia Nostra, unico ente sempre fermo nel condannare lo scempio consumato a Ravello. Infatti quest’opera, primo caso nazionale, non è conforme al PUT, approvato con legge regionale. Nonostante ciò e nonostante il ricorso anche al consiglio di stato, presentato sempre da Italia Nostra, i lavori sono stati ultimati e benedetti dai tanti politici locali e nazionali che dicono di amare questa nostra terra. Forse perché è vista come zona franca, per certi tratti ancora incontaminata, quindi possibile preda. Peccato che con queste scelte scellerate il nostro territorio rischia di diventare un unico blocco di cemento, dalle cui fondamenta far sgorgare lapilli capaci di eruttare fiumi di denaro. Di questo scempio ne fanno riferimento architetti illustri, del calibro di Fuksas che sempre dai bollettini di Italia Nostra dichiarava che “all’illegalità si aggiunge la violazione di ogni rispetto del paesaggio e del contesto per le dimensioni palesemente fuori scala, - parte del costruito aggetta sui terrazzamenti - e per la forma: la cupola si oppone all'andamento naturale del pendio e occupa pesantemente le visuali dall'alto e dal basso; la struttura ondeggiante non ha alcun rapporto con la tipologia edilizia tradizionale dominante in Costiera". Eppure la costiera amalfitana e la penisola sorrentinasono tutelate da un Put “con specifica considerazione dei valori paesistici e ambientali”, approvato con legge regionale (27 giugno 1987, n. 35). Per questo, almeno finora, non abbiamo subito una deturpazione del territorio simile ad altre zone costiere della Campania. Adesso che l’Auditorium, in pompa magna, è stato inaugurato chi si occuperà della gestione? Il comune si trova di fronte l’ostacolo della Fondazione Ravello, e quindi di De Masi e di Brunetta. A tutt’oggi, il consiglio comunale di Ravello non ha ancora ratificato l'accordo per decidere a chi affidare la struttura. Inoltre sono da scegliere ancora direttori, compensi e ruoli. Se tutto questo non è stato fatto è perché non si trova intesa sui nomi e soprattutto sulle modalità di gestione dell’opera, come dimostrano le continue frizioni interne alla maggioranza e tra maggioranza e opposizione. È bene ricordare che il sindaco Imperato amministra Ravello principalmente perché tutta la sua compagine è stata sempre contraria alla costruzione dell’auditorium. E allora perché cercare di inserire qualcuno nei posti centrali di gestione, dimenticando le promesse e le battaglie portate avanti prima e durante la scorsa campagna elettorale? Pare proprio che ad oggi il problema non sia più l’auditorium, ma solo la sua gestione. Il che significa fiumi di denaro da dividere. Cosa resterà nelle tasche dei ravellesi e dei cittadini della costiera? Quanti posti di lavoro saranno creati? Certo qualche lavoretto stagionale, per lo più di manovalanza sempre uscirà, ma se questo è il prezzo da pagare, allora non ci stiamo. Un pezzo di paradiso ci è stato sottratto e non ci sono più modi per giustificare nessuno. Imparino i nostri politici, imprenditori, dirigenti, burocrati, funzionari e quant’altri che il progresso non è sempre sviluppo. Forse bisognerebbe avere un maggiore senso della bellezza, perché, “dalla bellezza viene giù tutto il resto” .

Stanislao Balazamo

Associazione Movimenti- Filo Rosso

Commenti

Anonimo ha detto…
http://www.positanonews.it/articoli/34033/costiera_amalfitana__il_gene_dellautodistruzione.html....che figuraccia!!
Anonimo ha detto…
cornuto e mazziato!
ora che tutto era pronto,ora che finalmente anche Isso poteva ricavarne qualche spiccio, e giunta l'ora di finire il mandato di presidente............
mi dispiace di voi poveri ravellesi che vi state ancora contentendo le parti mi dispiace dei giovani che ancora di più si animano al fervore di divisione del paese ma ricordatre siete solo delle pedine, importanti solo dietro le urne...
Anonimo ha detto…
Perchè il Comune non ha mai avviato la formazione di personale che potesse lavorare nell'Auditorium e che avesse un minimo di cognizione di organizzazione di eventi?
Eppure, come è stato evidenziato dalle epistole più volte pervenute al Comune, il Sindaco non ha mai risposto.
Il Comune doveva formare del personale, non l'ha fatto e ora rivendica un ruolo da protagonista che non ha saputo crearsi.
Posso capire come avrebbe gestito in prima persona il Winter Festival non avendo i mezzi tecnici e culturali per farlo??
E' inutile continuare a rivendicare cabine di regia quando non si hanno neanche le telecamere...
Bisognava pensarci prima, ma come sempre si arriva all'ultimo momento e alle imposizioni della Regione Campania.
Anonimo ha detto…
hai ragione De Masi anche in questo e' stato corretto ma il problema e' che la campana vuole come sempre far sembrare che il male di questo paese e' la fondazione e volevano fare la fondazione 2 (Tonino Apicella) mi faccio una domanda : ma i ragazzi seguaci di questa amministrazione che rivendicano un posto nella fondazione o altro cosa sanno fare ? che titoli hanno? sono almeno Laureati ?
sento tutti parlare di lecca lecchini ma nessuno che dicesse ,sono laureato in organizzazione di qualcosa e non mi prendono perche' sono antipatico o siete tutti muratori con aspirazioni da direttori ?????
Anonimo ha detto…
http://www.positanonews.it/articoli/34048/andrea_reale_il_winter_festival_deve_rimanere_in_costiera_amalfitana.html
Anonimo ha detto…
rispondo all'anonimo delle 10.11...ben detto!!!! ora...questi dove sono? perchè nn rispondono? i post precedenti sono pieni di insulti ai fantomatici lecchini, a quelli che lavorano con la fondazione, ed altro. com'è che ora nn risponde nessuno?
dicessero quel che sanno fare. ma dite, x favore, vi siete mai abbassati a chiederlo un posto di lavoro in fondazione? o apsettate che de masi la mattina, si svegli e vi chiami?
se viene gente da fuori,è perchè noi nn lo sappiamo fare, ma..ci stanno dando cmq la possibilità di imparare, così che domani, l'anno prossimo, o quando saremo pronti possiamo farlo!
l'amministraione comunale invece sta buttando tutto a distruggere...bravi bravi!!!!
Anonimo ha detto…
a carnevale tutti al PALAsalvatore in via dalla repubblica iN°13.ravello 84010.festa mascherata e non.il consorzio sarà lieto di offrirvi consumazione e il "fianco".la serata sarà allietata dalla banda dei "carabinieri"non in divisa.accorrete non aspettate che piovino dal cielo (gli Spaghetti).
Anonimo ha detto…
...mi sono dimenticato di firmarmi.
Associazione Movimenti x il Rosso.
Anonimo ha detto…
Spero che il prof. De Masi, o qualchuno del suo enturage possa leggere questo commento.
Gentile Prof. De Masi, posso anche capire che è oltremodo deludente per Lei uno scenario che si è profilato dopo tanta passione e dedizione al fine di avere la magnifica opera che è l'Auditorium. Ma francamente non riesco a capire come possa trasferire il Winter Festival a Napoli, cioè si da da fare per il rilancio della Costa di Amalfi e quando ci sono difficoltà si atteggia da padre padrone e porta via le risorse destinate a questa zona.
Allora non è vero che l'auditorium è un bene della costiera tutta.
Con questo suo fare mi sorge il dubbio che anche la controparte ha qualche ragione. E' inammissibile il suo comportamento, se c'è indisponibilità a Ravello Bisogna che Lei faccia in modo di trovare la location più prossima a Ravello e non portarsi indietro il tutto, altrimenti mi creda faccio davvero fatica a capire il fine del suo operato.
Non voglio credere che Lei da ottimo sociologo non abbia ponderato che la scelta la scopre a nudo sotto il profilo della credibilità.
Inoltre il Sindaco di Minori ha dato la sua disponibilità, ma c'è anche Amalfi o tante altre location possibili.
Non mi deluda, dimostri il suo cristallino operato.
Cordialmente un cittadino di Minori arrabbiato del FURTO DI UNA MANIFESTAZIONE a beneficio di un altra provincia con altre caratteristiche ed altri obiettivi.
Anonimo ha detto…
mi piacerebbe tanto vedere un festival organizzato dal comune di ravello dal sindaco paolo e dal vice, sarebbe sicuramente molto pittoresco, e le presenze sul territorio avrebbero di sicuro una impennata
Anonimo ha detto…
QUESTO L'ARTICOLO COMPARSO OGGI SU REPUBBLICA.
Pare, leggendolo, che l'assessore Nappi non sia molto in linea con quanto affermato dal sindaco di Ravello.

Auditorium, ultimatum della Regione
Nappi: "O il sindaco di Ravello ci ripensa o il festival va altrove"
di Stella Cervasio
GLI spettatori del primo concerto ingoiati dalla bocca dell'auditorium di Niemeyer resteranno solo un ricordo? Questo sembra dire la brutta polemica che impedisce al Winter festival di partire incrementando la ridotta stagione turistica della Costiera.

Tra i due contendenti - De Masi, presidente della Fondazione che ha fatto funzionare per anni la macchina festival, e il Comune con il sindaco Paolo Imperato, che non vuole essere "ospite a casa sua" e chiede più spazio per l'amministrazione nella gestione degli eventi - la parola va all'assessore regionale Gianfranco Nappi. Delega all'agricoltura, quindi anche una parte importante nell'evento che doveva trainare la stagione invernale ravellese: una serie di serate le novelle di Boccaccio sarebbero state reinterpretate da attori napoletani, seguendo il filo dei prodotti della terra campana, quindi legando letteratura a concerti e degustazioni.

«Una promozione internazionale in collaborazione con Assocamere Estere - spiega Nappi - per la quale avrei diverse alternative a Ravello: per esempio il sindaco di Minori mi ha indirizzato una richiesta accorata, ma l'elenco sarebbe lungo». Migra altrove, la stagione ravellese? «Ci penso domani (oggi, ndr) e martedì presento pubblicamente la mia decisione». Bacchettate in arrivo per il Comune costiero? «Non faccio polemica - replica l'assessore - sono solo amareggiato con Ravello. C'è un tavolo aperto al quale lavora con passione il capogabinetto del presidente Bassolino, Grazia Falciatore. Non ho dubbi che un equilibrio si troverà, ma mentre è in corso la discussione, possibile che Ravello debba perdere un'occasione del genere? Ritengo che Imperato sia un buon sindaco, ma ha fatto un'intesa con me e mi dispiace che poi sia venuto meno».

Nappi punta però il dito anche contro un problema di carattere più generale: «È giusto - domanda - che l'istituzione pubblica si riservi di decidere se occuparsi di gestione in prima persona, una volta affidata a competenti e intellettuali, insomma a dei tecnici, l'ideazione e la realizzazione di eventi all'interno di una struttura? Sarebbe arte di regime, quella dettata da un ente pubblico che ha messo i soldi. Bisogna anche saper delegare». L'assessorato di Nappi deciderà nelle prossime 24 ore se rinunciare all'evento che doveva partire il 20 febbraio.

Se portarlo da un'altra parte o in più città. «Ma se il sindaco ci ripensa non mi tirerò indietro», conclude l'assessore. Intanto Imperato ha convocato per il 28 febbraio un incontro pubblico con i cittadini di Ravello sulla questione Winter festival
(15 febbraio 2010)
Anonimo ha detto…
Le parole dell'assessore Nappi sbugiardano di fatto quanto fino ad oggi affermato dal Sindaco.Per Nappi è il Sindaco ad esere venuto meno.Nella riunione con il Prof. De Masi, la ricostruzione dei fatti mi è sembrata lineare.Il Comune di Ravello fa parte della Fondazione.E' un socio importante ma è solo uno dei tanti soci.FUORI LA POLITICA DALLA CULTURA!!!
Anonimo ha detto…
Ma il giornalaio commenta o riporta le parole dell' Assessore Nappi? O prepara un manifesto sulla dignita' appena ritrovata e gia' calpestata.
Anonimo ha detto…
Qualcuno conosce quello che l'altro giorno si beava all'idea degli insiemini che rosicano? Beh se qulcuno lo conosce gli dica che io invece soffro pensando alla vergogna che prova pensando a chi lo rappresenta dopo lo sbugiardamento subito dall' assessore Nappi.
Anonimo ha detto…
Pare e si mormora che il piccolo consigliere e il giornalaio siano comunque rimasti a preparare le liste degli inviti per il winter festival perche' pare che l'asssesore nappi nella convenzione, che gli ha ridato centralita' e dignita', abbia fatto chiaro che se anche per colpa di de masi il festival si spostava altrove gli inviti li avrebbe gestiti il comune di ravello.
Anonimo ha detto…
Non avete capito niente come al solito. E poi che vi costa aspettare fino al 28 Febbraio? Fra solo altri quindici giorni saprete tutta la verita'. Vi spiegheremo come De Masi ha plagiato l'assessore Nappi. Vi faremo leggere le vere dichiarazioni dell' Assessore non quelle finte apparse sulla stampa. Vi faremo vedere documenti scottanti che provano che Niemeyer ha regalato il progetto dell' auditorium a De Masi facendogli promettere che lo stesso si realizzasse nei tempi che permettessero alla amministazione campana di inagurarlo. Vi faremo vedere anche documenti che provano che nel vero plastico dell' auditorium che conserviamo in un luogo segreto ci sono gia' nomi e foto delle persone che devono gestirlo. Nomi indicati dallo stesso architetto brasiliano che il nostro gruppo con fatica sta convincendo ad aderire al progetto. A tal proposito addirittura all' interno dell' amministrazione c'e' chi si e' dovuto sacrificare per convincere la possibile direttrice dell' auditorium a legarsi in modo piu' pregnante al territorio. Se siete pazienti vi spieghiamo come siamo riusciti a riconquistare la dignita' e perdere la faccia in meno di ventiquattro ore che manco nel guinness dei primati la trovate una cosa cosi. Vi spieghiamo pure perche' si e' dimesso gino schiavo, anzi ce lo spiega pure a noi. Insomma siate pazienti che fra soli quindici giorni ne vedrete delle belle.
Anonimo ha detto…
Ma quando arriva il 28 febbraio?
Anonimo ha detto…
La scuola di management a Roma,il Winter festival a Napoli.....
Ma almeno i mondiali restano nel Sudafrico?
Anonimo ha detto…
Salvatore caccia le DIGNITA' non gli far fare neanche il ravellofestival !!!!...ma dimettiti dal consiglio di amministrazione della fondazione,tanto non parli neanche.
Anonimo ha detto…
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto…
http://www.positanonews.it/articoli/34120/ravello_lettera_aperta_sulla_gestione_auditorium_oscar_niemeyer_arrivano_centinaia_di_mail.html
Anonimo ha detto…
Sindaco di Ravello sbugiardato in tempo reale (dove reale puo' stare pure per sindaco di minori). Il winter si fa e si fa con una data di apertura a sorrento e tre date a minori.E' cosi pollo che manco aspetta la conferenza stampa dell' assessore all' agricoltura prima di affermare che il festival si tiene a napoli e che in fondo si ripropone il problema del napolicentrismo che lui ha sempre condannato. Io penso che un sindaco cosi non debba dimettersi debba solo aspettare un anno e verificare quanto la gente di ravello lo schifa. Si perche' il vero dramma e' vedere quanto e' fantoccio nelle manii del suo vice. Fantoccio al punto che la dignita' che cerca non la trovera' mai.
Anonimo ha detto…
AL SIGNOR SINDACO E AL SUO VICE

Con il termine dignità, si usa riferirsi al sentimento che proviene dal considerare importante il proprio valore morale, la propria onorabilità e di ritenere importante tutelarne la salvaguardia e la conservazione.

Per i modi della sua formazione e le sue caratteristiche intrinseche, questo sentimento si avvicina a quello di autostima, ovvero di considerazione di sé, delle proprie capacità e della propria identità. Pertanto il concetto di dignità dipende anche dal percorso che ciascuno sceglie di compiere, sviluppando il proprio "io".(cfr. wikipedia)
Anonimo ha detto…
ULTIM'ORA: SALVATORE DI MARTINO E PAOLO IMPERATO NEGANO L'UTILIZZO DEL DUOMO DI MINORI PER IL WINTER FESTIVAL. DI MARTINO DICHIARA: "IL DUOMO DI MINORI E' NOSTRO ABBIAMO UN DOCUMENTO CHE LO DIMOSTRA E POI E' AGIBILE SOLO PER LE MESSE"
Anonimo ha detto…
QUESTI TRA POCO CI FANNO ODIARE DA TUTTA LA COSTIERA E OLTRE VERGOGNAMOCI TUTTI INSIEME INVECE DI PENSARE A CHI LAVORA NELLA FONDAZIONE O NO...PENSIAMO CHE ABBIAMO AMMINISTRAZIONE CHE NON HA NEMMENO IL CORAGGIO DI DIRE FACCIAMO SCHIFO E TU SINDACO DATTI UNA MOSSA NON SOTTOSTARE AL RE CHE TANTO CI PERDI TU...LUI TI FA ODIARE DA TUTTI CACCIA LE PALLE E MANDALO A FANCULO...
SVEGLIA...
FACCIAMO QUALCOSA TUTTI INSIEME INVECE DI TREMARE...
RAVELLO DIVENTERA' UNA SCHIFEZZA AGLI OCCHI DI TANTI SE CONTINUIAMO COSI'...
Anonimo ha detto…
davvero de masi adesso annulla i mondiali in sudafrica????
Anonimo ha detto…
No salvatore di martino pare non dia la disponibilita' degli stadi in sudafrica perche' de masi ha programmato di proiettare la finale dei mondiali a villa rufolo nell' ambito del ravello festival come fece quattro anni fa con successo. E anche perche' gli steward i responsabili ai parcheggi e soprattutto i due consiglieri addetti a inviti e biglietti non sono in quota alla sua disponibilita'. Domani il sindaco imperato ci fara' sapere dove si terranno i mondiali se a napoli o a minori secondo la convenzione che ha firmato con Blatter che restituisce dignita' e centralita' al ruolo del comune di Ravello in ambito internazionale.
Anonimo ha detto…
WINTER FESTIVAL La sinergia tra Fondazione Ravello e Assessorato regionale all’Agricoltura, con il supporto operativo della Camera di Commercio di Salerno attraverso Intertrade, Azienda Speciale per le attività internazionali, ha ispirato il Winter Festival che, per quattro week end consecutivi offre al pubblico grandi incontri invernali con la letteratura, la musica e la gastronomia nel contesto affascinante rappresentato dalla Costiera sorrentina e da quella amalfitana. Ciascuna serata del Winter Festival è così articolata: ogni sabato, dal 27 febbraio al 20 marzo, un grande artista campano legge una novella del Decamerone ambientata nella nostra regione. Segue un concerto orchestrale che, in ciascun programma, comprenderà almeno una composizione musicale legata – per genesi, storia o significato – alla cultura campana. Gli ensemble protagonisti dei diversi concerti provengono dai paesi europei con i quali la Regione Campania ha recentemente stretto accordi nel settore agricolo. La serata si conclude con la degustazione dei migliori prodotti gastronomici di Napoli, del Cilento, dell’Irpinia, del Sannio, di Terra di lavoro e della Costiera. PROGRAMMA Sabato 27 febbraio Sorrento - Teatro Tasso, ore 19.00 Boccaccio in Campania Mariano Rigillo legge “La storia dei giovani amanti Gian di Procida e Restituta di Ischia” (V, 6) Concerto della Franz Liszt Chamber Orchestra (Ungheria) Direttore: Janos Rolla Saxofonista: John Harle Musiche di Mozart, Martucci, Glazunov, Caikovskij Degustazione dei vini e della gastronomia campani Sabato 6 marzo, Minori Boccaccio in Campania Iaia Forte legge “La storia del nobiluomo Ricciardo Minutolo di Napoli” (III, 6) Cattedrale di Minori, ore 19.00 Concerto della Cappella Istropolitana di Bratislava (Slovacchia) Direttore: Robert Mareĉek Clarinettista: Dmitrij Ashkenazy Musiche di Francaix, Scarlatti, Penderecki, Stravinski, Mozart Degustazione dei vini e della gastronomia campani Sabato 13 marzo, Minori Boccaccio in Campania Enzo Decaro legge “La storia del mercante Landolfo Rufolo di Ravello” (II, 4) Cattedrale di Minori, ore 19.00 Concerto della Deutsche Kammerorchester Berlin (Germania) Direttore: Elias Grandy Musiche di Respighi, Mozart, Stravinski Degustazione dei vini e della gastronomia del Cilento e della Costa di Amalfi Sabato 20 marzo, Minori Boccaccio in Campania Renato Carpentieri legge “La storia di Andreuccio, cozzone di cavalli, venuto a Napoli” (II, 5) Cattedrale di Minori, ore 19.00 Concerto della Capella Cracoviensis (Polonia) Musiche di Mozart, Mercadante, Caijkovskij Degustazione dei vini e della gastronomia campani
Anonimo ha detto…
http://www.amalfinotizie.it/articolo.asp?keys=Winter+Festival+Ravello+Minori+apertura+Sorrento&d1=6277
Anonimo ha detto…
http://www.positanonews.it/articoli/34156/winter_festival_si_fa_lascia_ravello_e_va_a__sorrento_e_minori_.html
Anonimo ha detto…
Nun facimm i sciem.. Non facciamo saltare i mondiali!!!!
Anonimo ha detto…
http://www.positanonews.it/articoli/34120/ravello_lettere_aperte_sulla_gestione_auditorium_oscar_niemeyer_arrivano_centinaia_di_mail_altre_lettere.html
Anonimo ha detto…
frank fa qualcosa di buono ed utile alla comuinità...fa vedere cosa pensano le altre persone dello schifo ke è successo a ravello e non mostrare solo gli articoli di positanonews ke fanonn comodo a te
,http://www.positanonews.it/articoli/34120/ravello_lettere_aperte_sulla_gestione_auditorium_oscar_niemeyer_arrivano_centinaia_di_mail.html

ecco mostra anke queste mail scritte da persone di ravello e non!

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