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Visualizzazione dei post da agosto, 2010

Ravello: do, re, mi, fa, so, la, si...pit, put...

Questo è uno scritto apparso il 31/07/2006 a firma di Paolo G.L. Ferrara. E' cambiato qualcosa da allora?? Ah si,l'Auditorium è finito, ma resta chiuso,e le beghe delle nomine sono appena incominciate. Ravello, Auditorium di Niemeyer: eravamo rimasti al via libera del Consiglio di Stato per l’attuazione del progetto da parte dell’Amministrazione Comunale del Sindaco Secondo Amalfitano. Era lo scorso febbraio, Italia Nostra incassava il colpo e i proprietari dell’area si rodevano il fegato per la fine dei sogni di speculazione derivanti dalla costruzione di un grande parcheggio. Ma, si sa, ride bene (e spernacchia...) chi ride ultimo, e così, pochi giorni fa, le risate se le è fatte Italia Nostra grazie al neo sindaco Paolo Imperato e alla sua Giunta che, ravvisando l’illegittimità dell’iter seguito da Amalfitano, hanno bloccato il tutto. Paese davvero dei misteri la nostra bella Italia: si scopre solo adesso che nel dicembre del 2004 una delibera della vecchia Giunta comunale (

La linea di confine

Ieri sera, almeno per me, è stata superata la linea di confine. Un consiglio comunale rispecchia sempre quello che è il popolo.E' Ravello oggi è esattamente questo. Ed io , umilmente, non mi sento rappresentato più . Parlo di tutti e tre i gruppi consiliari, nessuno escluso. Ognuno rappresenta la politica che non mi piace. Arroganza, approssimazione e autocelebrazione. Si parla sempre degli stessi argomenti.Sempre delle stesse problematiche. Nessuno ha il coraggio di voltare veramente pagina. Di tutti quelli seduti su quel tavolo, non salvo nessuno, al momento. Ma ciò che mi rattrista che le due grandi fazioni di questo paese, sono ancora in lotta. E ieri sera è iniziata già la campagna elettorale. Ma che schifo vedere i supporter pronti ad applaudire l'uno o l'altro per il solo interesse personale. L'attesa di ricevere la giusta ricompensa sta rendendo ciechi tutti. Tutti a predicare il motto " morte tua, vita mia". Oggi Ravello è questo. Io non ci stò Sono p

Chiedere non è peccato

Dopo un periodo di tempo in cui ho fatto prevalere il silenzio meditativo, rieccomi. Stamane ho protocollato questo documento al Comune. In una società civile , ognuno dvrebbe sentirsi in dovere di non lasciarsi intimidire e chiedere, domandare, e ricevere risposte dagli amministratri. E'un diritto di ogni singolo cittadino Al sig.re Sindaco del Comune di Ravello All’Assessore ai Lavori Pubblici Al Responsabile dell’Ufficio Tecnico Al responsabile dell’Ufficio Ragioneria Oggetto: Lavori piazza Pasquale Sacco- Richiesta chiarimenti Con un concerto tenuto il 17 settembre 2008, dall’artista Pietra Montecorvino ,con tanto di benedizione di un parroco e discorso del Primo Cittadino e dell’Assessore ai lavori Pubblici, veniva restituita alla fruizione pubblica la piazza Pasquale Sacco, meglio conosciuta come la Piazza di Torello. Tralasciando le ferite che i lavori di sistemazione della suddetta Piazza hanno lasciato sul tessuto sociale del piccolo borgo di Torello,e le disattese pro

Il classico pre consiglio della Campana