Vergognoso
È dal 1953, cioè da 57 anni, che abbiamo fatto una tale esperienza da trovarci in perfetta consonanza con il mondo della musica, tanto da aver meritato la denominazione ufficiale di ‘‘Ravello Città della Musica’’. Il nostro è il festival più ampio quanto a numero degli eventi, e forse anche quanto a qualità degli stessi. Eppure ci ritroviamo al 29.mo posto nella lista dei festival finanziati dallo Stato, alla pari con manifestazioni che, con tutto il rispetto, non possono vantare il nostro pedigree».
Domenico De Masi, presidente della Fondazione Ravello, allarga le braccia davanti ai dati che riguardano i fondi elargiti per il 2009 dalla Commissione Musica del Ministero, che fa capo alla direzione generale per lo spettacolo dal vivo di cui è direttore Salvatore Nastasi, commissario del Teatro San Carlo
Quest'uomo che da anni ci mortifica in ogni sua azione, che ha ramificato i suoi interessi economici nel nostro Paese, che è stato accolto come un figlio dalla nostra città, non avendone il minimo rispetto.
Quest'uomo che si permette di sintetizzare e stigmatizzare 50 anni è più di storia Ravellese, che passa attraverso grandi sofferenze e sacrifici,a "cosa sua " .
Ravello, Caro Professore, è stata culla di grandi uomini, alcuni oramai dimenticati,e ha accolto sempre di buon grado i tanti viaggiatori , che mai hanno dimenticato di essere ospiti.
Forse meno carismatici o popolari, ma sicuramente amanti del Vero ed Unico Spirito di Ravello.Quello autentico, non ispirato dal Dio Denaro.
p.s.
Ora so già , come sempre capita che vi accanirete l'uno verso gli altri.
Intanto, ANCORA UNA VOLTA, ci facciamo mortificare..
Domenico De Masi, presidente della Fondazione Ravello, allarga le braccia davanti ai dati che riguardano i fondi elargiti per il 2009 dalla Commissione Musica del Ministero, che fa capo alla direzione generale per lo spettacolo dal vivo di cui è direttore Salvatore Nastasi, commissario del Teatro San Carlo
Quest'uomo che da anni ci mortifica in ogni sua azione, che ha ramificato i suoi interessi economici nel nostro Paese, che è stato accolto come un figlio dalla nostra città, non avendone il minimo rispetto.
Quest'uomo che si permette di sintetizzare e stigmatizzare 50 anni è più di storia Ravellese, che passa attraverso grandi sofferenze e sacrifici,a "cosa sua " .
Ravello, Caro Professore, è stata culla di grandi uomini, alcuni oramai dimenticati,e ha accolto sempre di buon grado i tanti viaggiatori , che mai hanno dimenticato di essere ospiti.
Forse meno carismatici o popolari, ma sicuramente amanti del Vero ed Unico Spirito di Ravello.Quello autentico, non ispirato dal Dio Denaro.
p.s.
Ora so già , come sempre capita che vi accanirete l'uno verso gli altri.
Intanto, ANCORA UNA VOLTA, ci facciamo mortificare..
Commenti
il presidente ha criticato l'amministrazione xke non ha permesso l'info point in piazza
allora mi chiedo se lo volete l'info point cacciate i soldi che i locali ci sono in piazza da fittare e poi come puo un amministrazione permettere che un info point di un consorzio resti aperto in piazza senza fargli pagare il suolo pubblico, cmq dato che garantite apertura di un attivita x ogni settore commerciale ditemi dove sono aperti gli alberghi a 5 stelle anzi mi sa che lo stesso presidente ha chiuso tra i primi la sua attivita
bravi continuate cosi
A questo punto alcune considerazioni. L'AAST è tuttora aperta, quindi un info point pagato con soldi pubblici a Ravello c'è già.
Il consorzio ha dei dipendenti e dei soci con grandi disponibilità economiche. Può affittare un locale oppure pagare il suolo pubblico al comune per il box office della fondazione. Si lamenta inoltre, il consigliere/albergatore, che i turisti arrivano in un paese che registra la chiusura di molti esercizi commerciali!!! Cioè fatemi capire, proprio voi del consorzio, nato anche e soprattutto per ovviare a problemi come questo, composto da quegli albergatori che hanno chiuso i battenti alla prima pioggia autunnale, denunciate la mancanza di informazione verso i turisti che trovano tutto chiuso??? Non c'è limite al ridicolo.
Nell'articolo non si fa menzione dei provvedimenti previsti per l'inaugurazione dell'auditorium. Come si muoverà il consorzio? Il redattore/consigliere non si preoccupa di farcelo sapere.
La seconda considerazione riguarda la scelta editoriale di positanonews. Il direttore poche settimane fa aveva difeso la corrispondente Valeria Civale dicendo che ne andava fiero perchè lei era lontana da schieramenti e fazioni. Ed ecco qui, dopo pochissimo, appare sulla testata on-line un articolo a firma di un consigliere comunale di minoranza, che, ovviamente, non perde occasione per attaccare l'amministrazione comunale. Caro Michele, è vero che sul tuo giornale c'è spazio per tutti, ma in questo modo diventa come il palco di un comizio, in mano ai politici che lo usano a proprio piacimento. Il giornalismo deve essere obiettivo. E, come spesso ripeti, deve essere il cane da guarda della politica. Ma come fa a d esserlo se gli articoli li scrivono proprio i politici?
portaci tanti danari che dobbiamo fare delle cosucce,nell'ordine:
cimitero
rampa lacco
rampa torello
scuola
un pò di acquedotto
gradillo (anche se rimane così è + rustico)
piazza s. cosimo
vari ed eventuali (segnalate pure)
...ma se ci prude il cuBo ci teniamo pure l'auditorium così facciamo tante cose belle!!!!
Forse ci siamo dimenticati del "Ravello Time"
Eh si!!! Bisogna davvero essere in possesso di un'intelligenza rara per buttare 20mln di euro per un rotolo di carta igienica...
Quanto avrebbero potuto servire alla crescita del paese....e non solo di qualcuno!!!
Michele Cinque
cosi dopo l'accordo consorzi positano -ravello facciamo anche rotolo-cesso.
e prima di parlare di noi ravellese sciacquate il cesso di casa vostra e poi parlate di noi
grazie
frank mi raccomando pubblicala e non cancellarla come al solito
difendiamo il nostro orgoglio di ravellese
Questo sito rappresenta nel mondo il Comune di Ravello la schifezza della schifezza LO ABBIAMO PAGATO NOI! Ma è normale? Pollenatrocchia lo tiene meglio? Ma stiamo scherzando e c'era bisogno che veniva uno di Positano a dircelo? Ma che Maronn stai facendo Frank VERGOGNAAAAAAAAAAAAAA