Sancho Panza ...

Questo è il commento che ha lasciato questo intrepido e coraggioso personaggio.


Visito di tanto in tanto questo blog e seguo con attenzione le "battaglie" di Franck che oserei definire il novello don Chisciotte, ma ultimamente noto un disinteresse totale verso gli argomenti posti trattati. Troppe offese, troppe faziosita e scarsa obiettività a lungo andare stancano: comincio a credere che sia arrivato il momento di chiudere questo spazio... Propongo un web-referendum sulla chiusura del blog. CHI E' CON ME???



Sancho Panza

8 febbraio 2009 17.25

Commenti

Francesco Zappia ha detto…
Caro Sancho, se io veramente sono DON CHISCIOTTE, allora mi chiedo tu dove sei, quand mi lancio con forza verso i mulini a vento, convinto che siano altro.
Comunque ,mi farebbe piacere se tu mi dicessi a che titoli chiedi la chiusura di un blog, che non è tuo.
Un blog, è uno spazio gestito da una persona, che scrive.Il blog è un angolo di web in cui dare sfogo ad una parte di se stessi, a ciò che si ha dentro. Alcuni l'hanno paragonato ad un diario senza lucchetto. Certo è anche un modo di apparire, di far conoscere le proprie ansie, i propri turbamenti ed i propri scazzi a persone prima irraggiungibili, perchè lontane geograficamente. In molti blog ci sono annotazioni diaristiche, sensazioni, opinioni sul mondo attuale, articoli di giornale. Ma alla base c'è una cosa... il blog è una cosa personale.
Se a te caro Sancho non piace quello che scrivo o come lo faccio, basta non venire sulla pagina web del NESSUNO ESCLUSO....
Qui può entrare chiunque, ma tutti pssono andare via...
Cordialmente tuo
Alonso Quijano
Anonimo ha detto…
SIIIII, Chiudetee la bocca agli imbecilli, Franck x primo...
Anonimo ha detto…
anch'io sono per la chiusura di questo blog, s'è fatto stantivo
Anonimo ha detto…
Giapponesi tutti appesi. Ravello leck, fate silenzio e pensate a leccare.
vincenzo ha detto…
Certo che per venire su questo blog a lasciare messaggi di qualsiasi tipo un interesse c'è e, nel bene e nel male, francesco crea seguito. Un seguito che nella magior parte dei casi non ha il fegato di firmarsi o di parlare faccia a faccia. Più che pensare all'imbecillità altrui sarebbe meglio pensare alla propria repressione e stupidità.
Anonimo ha detto…
Carissimo Sancho Panza ciò che chiedi è veramente impensabile per vari motivi:
1. se vuoi veramente ciò perchè non ti firmi con il tuo vero nome? abbi almeno il coraggio di svelare la tua vera identità
2. il blog è come il vecchio caro diario, è uno strumento gratuito dove poter scrivere tutto quello che si vuole (io ne ho vari sparsi nel web).
3. se ciò che scrive Frank non ti piace oppure sei contro le ideologie di Frank la soluzione migliore non è quella di chiudere il blog, è un'altra, chiudi tu il tuo browser di navigazione e non accedere più. Questa è la cosa più semplice che puoi fare per cambiare soprattutto te stesso!

Su questo blog sono stato anche io vittima, non so se vi ricordate il caso del sito sul auditorium, mica ho chiesto a Frank di chiudere il sito?

Quindi caro Sancho Panza leggi ora il mio commento e poi chiudi definitivamente la pagina e non entrare più sul blog di Frank!

Andrea
Anonimo ha detto…
Diciamo che non sempre è facile "azzeccare" l'argomento giusto per il gestore del blog.
Certo è che molti lo leggono è apprendono particolari su argomenti scottanti su cui altrimenti nessuno saprebbe niente.
Frank continua cosi'. mettici solo un po' piu' di impegno nelle ricerca degli argomenti dei post.
JUMBLATT
Anonimo ha detto…
Grande jumblatt...da dicembre la tav!
Anonimo ha detto…
frank perchè non chiedi ai frequentatori del tuo blog di suggerirti gli argomenti dei tuoi post?
voto per il blog = 6+
possibilita' di miglior. = elevate
aboliz blog = voto contrario
Anonimo ha detto…
ATTENZIONE!!!!!!!!!!!!!!!! ENNESIMO SCEMPIO SI STA CONSUMANDO A PIAZZA FONTANA.FORSE SI VUOLE EMULARE L'AUDITORIUM?????VISTO CHE ORMAI NON SI PUO PIU ALLARGARE NEI LATERALI ORA STA PUNTANDO IN ALTEZZA!!!!!!SI SIGNORI STO PARLANDO DI ANDREA CARRANO BONADIES .....MA NESSUNO VEDE???? MA......CHI CONTROLLA?????? VERGOGNA!!!!!!!!!!!!!!!
Anonimo ha detto…
Il 10 Febbraio 2009, nell´ambito di EUSEW 2009, il Presidente della Commissione Europea, José-Manuel Barroso, il Commissario Europeo per l´Energia, Andris Piebalgs, ha partecipato, anche Angelo Paladino, assessore all´ambiente della provincia di Salerno e Alfredo Rosalba, primo cittadino di Casola, nei Monti Lattari, primo comune del napoletano che ha aderito all´ iniziativa, ha partecipato, anche Angelo Paladino, assessore all´ambiente della provincia di Salerno e Alfredo Rosalba, primo cittadino di Casola, primo comune del napoletano che ha aderito all´ iniziativa con Luigi Mansi sindaco di Scala in Costiera Amalfitana, insieme ai comuni di Maiori, Minori e Atrani (i primi del territorio) cui si è aggiunta Tramonti e si apprestano Amalfi, Praiano, Positano e Ravello.


Angelo Paladino a Bruxelles
"L´impegno sottoscritto oggi al Parlamento Europeo - ha dichiarato l´assessore Paladino - pone la Provincia di Salerno a livello internazionale nell´affrontare temi legati all´ambiente e alla sostenibilità. Le azioni che si concretizzano a livello locale, fanno parte di un progetto globale di miglioramento della qualità della vita che noi abbiamo sottoscritto con impegno".


Luigi Mansi nell´emiciclo del Parlamento europeo



I sindaci di Casola e Scala hanno presenziato la cerimonia del Patto dei Sindaci "Covenant of Majors", l´iniziativa che coinvolgerà le città europee al fine di migliorare in maniera significativa l´efficienza energetica e l´utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili negli ambienti urbani, ove le politiche e misure inerenti alcuni settori chiave, come i trasporti e l´edilizia, risultano più importanti. Le città che si impegneranno nell´ambito del Patto dei Sindaci dovranno adottare uno specifico Piano di Azione finalizzato a sostenere gli obiettivi fissati dall´Unione Europea. In particolare, il principale obiettivo consiste nella riduzione di almeno il 20% delle emissioni di CO2 attraverso una maggiore efficienza energetica, un maggior ricorso alle fonti di energia rinnovabile e ad appropriate azioni di promozione e comunicazione. “Le città hanno la capacità di intraprendere grandi iniziative mettendo in sinergia i diversi attori del panorama energetico, come dimostrato dalla radicale trasformazione di alcune città, come Londra e Barcellona, in occasione di grandi eventi internazionali ospitati”, afferma Fabrizio Barbaso, vice-direttore DG TREN. “Le città”, afferma Corrado Clini, Direttore Generale del Ministero dell´Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare “sono il primo punto di contatto tra i cittadini e l´amministrazione pubblica. Il loro ruolo nelle attività di comunicazione ed informazione è cruciale e spesso più efficace delle iniziative a livello europeo, nazionale o regionale”. “Il Ministero dell´Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, focal point per l´attuazione della campagna Energia Sostenibile per l´Europa (SEE) in Italia”, aggiunge Clini, “sta coordinando le azioni a livello nazionale al fine di sostenere e coinvolgere sempre più città nell´iniziativa”. Sono 28 le città italiane che hanno ricevuto espresso invito da parte della Commissione Europea a partecipare alla cerimonia del 10 Febbraio 2009 a Bruxelles. Elemento fondamentale per l´invito, l´aver già approvato una Delibera del Consiglio Comunale che impegna la città al raggiungimento degli obiettivi contenuti nel Patto dei Sindaci. “L´anno 2008” conclude Clini “è stato eccezionale per la partenza del Patto dei Sindaci nel nostro Paese: 28 città, dal nord al sud dell´Italia hanno già preso un impegno ufficiale per rispettare gli obiettivi del Patto e il 2009 sarà l´anno nel quale i primi Piani di Azione vedranno la luce inserendo le città tra gli attori principali per la riduzione delle emissioni di gas serra”. Le città italiane che, ad oggi, hanno già approvato una Delibera del Consiglio Comunale, come adesione formale al Patto dei Sindaci, sono: Abano Terme (Pd) Corciano (Pg) Affi (Vr) Correggio (Re) Alessandria Foligno (Pg) Ancona Foggia Andora (Sv) Lodi Arzignano (Vi) Maiori (Sa) Atrani (Sa) Minori (Sa) Avigliana (To) Padova Bevagna (Pg) Pojana Maggiore (Vi) Bolzano Ravenna Campagna (Sa) Rimini Casola di Napoli (Na) Scala (Sa) Castelnuovo del Garda (Vr) Torino Cerisano (Cs) Verona "Al Sud la maggiore concentrazione di comuni che hanno aderito al Patto dei Sindaci sono della Costiera Amalfitana - dice Enzo Sannino di Comunicazione e Territori la società che ha promosso l´adesione e presenterà in quest´ambito la candidatura della Costiera Amalfitana come riserva mondiale della Biosfera il giorno 16 a Scala - da Maiori a Scala questi comuni, su proposta della società, hanno aderito all´iniziativa, analoga proposta è stata fatta ai comuni di Positano, Amalfi e Ravello. Con tale atto dichiarano di impegnarsi concretamente nella riduzione dei gas serra e, in collaborazione con il Ministero dell´Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, queste città agiranno come città pioniere predisponendo entro un anno uno specifico Piano di Azione per il raggiungimento degli obiettivi delineati nel Patto dei Sindaci." Soddisfazione anche da parte di Ballestero Torres Pedro del Directorate-General for Energy and Transport e responsabile in questioni in materia di efficienza energetica per la Commissione. "Le città inserite nel Patto dei Sindaci,devono presentare entro un anno un piano concreto che le portera verso l´abbattimento del CO2 - dice Pedro Ballestero Torres -, fra le molte città candidatesi c´era anche Napoli ed altri centri in Campania e nel sud rispetto ai quali la Costiera Amalfitana pesenta però dei requisiti più adatti a quanto richiesto dalla campagna SEE. Ma ora dovranno portare avanti queste iniziative con serie procedure che vanno preparate e seguite, ci saranno delle valutazioni e chi non rispetterà le regole sarà escluso dal progetto.."

complimenti a Scala Ma i nostri dove sono?
sommersi dalla monnezza?
alle prese con questa pagliacciata dei parcheggi?
sotto la tenda ?
.............

continuate voi
Anonimo ha detto…
eh i nostri sono a palazzo tolla...
Anonimo ha detto…
a fare che? alle prese con il ragioniere per far quadrare i conti?
a litigare ?

poveri noi come siam caduti in basso
Anonimo ha detto…
andatevene a scala giapponesi!Alla fine neanche li vi vogliono.Ah,già voi siete tutti in villa rufolo. Strano come questi del film non hanno girato in villa!Forse non sapevano di avere così tanti connazionali a Ravello.

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