Un non operatore economico

Il gruppo di opposizione al Comune di Ravello, chiama a raccolta gli operatori economici operanti sul territorio.
Questo incontro si è reso necessario viste le bugie e gli atti messi in essere dall´Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Imperato.
L'Ordine del giorno è il solito tormentone degli ultimi anni.
Rapporti tra Fondazione e Comune di Ravello .
Gestione dell'Auditorium.
Ipotetica Nuova Fondazione.

Prima di questo incontro, che si terrà oggi pomeriggio, l'Amministrazione ha , più volte incontrato gli operatori economici presenti sul Territorio Comunale, per documentarli sulle cose fatte, e quelle da fare, e per dar ascolto alle loro esigenze.

Brevemente mi permetto di fare una piccola precisazione:
Ravello è un comune di circa 2.50O abitanti in provincia di Salerno, nella Costiera amalfitana.
Ora, se è lecito , che un Amministrazione Comunale , renda partecipe, delle attività amministrative, gli operatori economici del Paese, rendendoli di fatto, a loro dire "Protagonisti".
Se è dovuto , da parte del Gruppo di Opposizione, in seno al Consiglio Comunale di far sentire anche le loro ragioni, agli stessi operatori economici.

Mi chiedo, come mai , su un problema che investe la collettività tutta, non si sente l'esigenza di un pubblico confronto con tutta la popolazione , Nessuno escluso.
Perchè delle problematiche che quotidianamente il cittadino di Ravello, deve far fronte, non è dedicata tanta attenzione, dalle più alte cariche di Governo del Paese.

La depurazione, che è problema di tutti, ma coinvolge tutti gli attuali amministratori, di maggioranza e di opposizione, vergognosamente incapaci di risolvere da anni questo annoso problema, non viene trattato affatto da nessuno.
Ricordo che l'Avvocato Silvio Cioffi, stà in questi giorni, continuando a predisporre i ricorsi per tale problematiche,anche a volte, con patrocinio gratuito.

Ovviamente , gli avvocati amministratori, ora sono impegnanti a parlar d'altro,come sempre ovviamente

Commenti

Anonimo ha detto…
i commercianti a Ravello dovrebbro fare tutti la fame,si preoccupano solo di avere introiti quando fa comnodo a loro,e oggi provate a fare un giro verso le 20 in piazza e trovatemi un ristorante(dico ristorante perchè pizzeria sarebbe chiedere la luna)aperto,sanno solo lamentasi.
nel mese di maggio addirittura si sono organizzati per creare una postazione per informare i turisti dei disagi provocati dalla strada chiusa,oggi che a ravello nemmeno un ravelles può andare a mangiare una pizza non se ne fregano proprio.
D'altronde i soldi sono buoni solo quelli dei turisti
DOVETE FARE LA FAME E NOI CON VOI
Anonimo ha detto…
Nella riunione di ieri ho saputo che per il presidente degli albergatori non era necessario che i ristoranti e gli alberghi dovevo essere aperti l'inverno tnto lui è abitauto a vivere nelle mure di combrone.andassero tutti a cimbrone ma dal belvedere.scusate.grazie
Anonimo ha detto…
..........dite a de masi cosa ha detto il presidente degli albergatori, così fa altre 5-6 ore di riunione per spiegargli come si fà
Anonimo ha detto…
ma cosa ci aspettiamo dal presidnte degli albergatori..
Dimenticate il suo cognome?
non sanno nemmeno comesi fà l'albergatore
Anonimo ha detto…
si, ma anche l'assessore al turismo albergatore di ravello non scherza.
Anonimo ha detto…
Caro Francesco noi su www.positanonews.it nella sezione Ravello abbiamo scritto della vicenda depuratore...
Anonimo ha detto…
mmh.. chi è Filomena Pacella fu Trifonio???
Anonimo ha detto…
Curiosità » dal sito di bit&byte

Progettato da Oscar Niemeyer il trofeo del Gp del Brasile

Arriva dal Brasile il primo trofeo ecologico ed è stato progettato dall’Architetto Oscar Niemeyer. Il trofeo, creato con polietilene, è il premio che hanno ricevuto i primi tre piloti del Gp di Formula Uno svoltosi ieri ad Interlagos in Brasile, a prendere la coppa, per la prima volta interamente ecologica, sono stati: Felipe Massa, che ha vinto il Gp di casa, insiema a Fernando Alonso e Kimi Raikkonen. Il trofeo si rifà ad una delle opere più conosciute dell’architetto Niemeyer, il Palazzo dell’Alvorada, residenza ufficiale del presidente del Brasile. Il trofeo è stato fabbricato dal gigante petrolchimico brasiliano Braskem, leader del settore nell’America Latina. Lo stesso Braskem ha annunciato che dal 2011 inzierà a commercializzare il materiale con cui ha creato l’ultima opera di Niemeyer, la cosiddettà "plastica verde", prodotta dall’etanolo della canna da zucchero, una fonte di energia rinnovabile che non aggrava l’effetto serra. "Ho pensato al tema dell’Alvorada perche’ e’ qualcosa di molto brasiliano, ed e’ stato copiato in tutto il mondo", ha detto il centenario architetto che in soli 15 secondi ha creato il design del trofeo che come sperava il presidente della Braskem, Bernardo Gradin, è andato a Felipe Massa che però anche vincendo il GP di casa non è riuscito a portare a casa il titolo mondiale, che invece è andato all’Inglese della McLaren Lewis Hamilton. Oscar Niemeyer, architetto che ha progettato il famoso e tanto discusso Auditorium di Ravello, dall’alto dei suoi 101 anni (li compirà il 15 dicembre) continua a stupirci, questa volta dando uno schiaffo morale a tutti coloro che, in tutto il mondo, continuano ad a far del male alla natura producendo prodotti dannosi per la salute dell’uomo e dell’intero pianeta.
Anonimo ha detto…
Anonimo 7 novembre 2008 14.59, sai perchè i ristoranti/pizzerie/hotel di Ravello sono costretti a chiudere??? perchè non c'è domanda, non essendoci domanda l'offerta non può incassare...e sinceramente ha senso rimanere aperti per due clienti al giorno??? La struttura può rimanere anche aperta, però per far fronte alle spese che dovrà pagare ogni mese (luce, acqua, gas, telefono, dipendenti e l'affitto nel caso in cui lo stabile non fosse di proprietà) dovrà aumentare i prezzi...converrà al cittadino poi di andare a mangiare la pizza nella pizzeria di Ravello? Poi ricorda che un ristorante/pizzeria non è detto che debba rimanere per forza aperto 12 mesi su 12.
Anonimo ha detto…
ma secondo voi chi è il miglior albergatore di ravello??? chi potrebbe sostituire il tanto criticato presidente degli albergatori??
Anonimo ha detto…
San Goffredo di Amiens Vescovo

8 novembre


Etimologia: Goffredo = protetto da Dio, dall'antico tedesco
Emblema: Bastone pastorale

Martirologio Romano: A Soissons in Francia, deposizione di san Goffredo, vescovo di Amiens, che, formatosi per un quinquennio alla vita monastica, patì molto nel ricomporre i dissidi tra i signori e gli abitanti della città e riformare i costumi del clero e del popolo.


8 novembre



Tutti i Santi della Chiesa di Bologna

Si ricordano oggi i Servi e le Serve di Dio, che nel corso dei secoli hanno testimoniato, in modo segreto o palese, la fede battesimale nello spirito delle beatitudini evangeliche. La città di Bologna insieme al contado è ricca di testimonianze di santi che il nostro popolo ha venerato e invocato dedicando loro strade, quartieri, oppure eleggendoli come patroni delle corporazioni e compagnie laicali. Questa memoria, introdotta nel Calendario Diocesano nel 1964, viene ora celebrata nell’ottava di Tutti Santi.
Anonimo ha detto…
LA INSERISCO QUI, TANTO SUL BLOG DI EMILIANO AMATO, NEANCHE A PARLARNE, E PENSARE CHE VUOLE FARE IL GIORNALISTA, FRA POCO PARTE CON IL GIORNALE ON LINE, MA LE NOTIZIE NON LE DA, O MEGLIO QUELLE DEL SUO PARTITO, DI QUELLO CHE ACCADE NEL SUO PARTITO NON DICE NIENTE. W CIRIELLI(QUELLO SI) FAN......LO GAGLIANO. BEL MODO DI ESSERE GIORNALISTA EMILIANO, QUANDO SI E' DI PARTE, PER PARTITO PRESO, NON SI PUO' ESSERE OBIETTIVI.

Carissimi amici del coordinamento An costa d'Amalfi,

dopo lunghe vicende che ci hanno sempre visti protagonisti, sono costretto a constatare che ancora una volta la classe “dirigente” di A.N. ha deciso, senza tener conto delle indicazioni e della volontà di chi da sempre milita a destra e nel partito.
Come rimpiango i tempi in cui militavo senza conoscere l'organigramma del partito!
Ricordo che col mio impegno ho messo su il circolo minorese intitolandolo a “Raffaele Ruocco”
(uomo che mi vide nascere e con il quale cantavo faccetta nera la mattina quando mi accompagnava a scuola), aggregando attorno a me ed ai nostri ideali tanti militanti e simpatizzanti. Ricordo quando eravamo emarginati perché “riconosciuti” quale simpatizzanti fascisti e quando, senza timore e “vergogna” ci salutavamo goliardicamente col saluto romano.
Non rinnego neanche una virgola di tutto ciò che ho fatto, ma soprattutto non rinnego la mia fede di uomo di destra ed i valori in cui credo da sempre e cui mi continuerò a riferire.
Ringrazio il nuovo coordinatore per le parole di stima che ha avuto nei miei confronti, ma contesto, nel contempo, diverse sue affermazioni.
Egli ha, infatti, asserito che la sua nomina risale a più di 2 mesi fa e che è stata condivisa da tutti i circoli della costiera. Con un documento sottoscritto nell´Agosto 2008, invece, i presidenti dei vari circoli territoriali avevano solidarizzato col sottoscritto richiedendone la riconferma nel ruolo di coordinatore di collegio.
Carissimo “camerata” dell´ultima ora, con l'ausilio di internet e del nostro amato positanonews alla ricerca Delucia trovo : “Delucia assessore comunità montana ?” in cui traspare una linea politica un po' ambigua tra giunta e opposizione;
25 Marzo del 2006 “Lettera aperta a Cirielli” in cui un illustre tesserato di an critica la nascita di un circolo messo ad arte nelle mani di un uomo dell´ Udeur”;
8 Luglio 2006 “Si dimette un esponente dell´Udeur dalla comodità montana” (data questa successiva alla costituzione del circolo di AN di Positano).
Io non contesto il tuo modo di far politica. Tutto è legittimo, ma devo constatare che il tuo nome non è mai associato allo stesso schieramento e ancor meno allo stesso partito. Mi chiedo, pertanto, ancora una volta come tu possa rappresentare il “camerata” Schiavo, o forse il mio predecessore Aquila, o forse colore che militavano nella già fiamma tricolore: Romano e Mammato o il mio “ex” amico Proto (al cui incontro non hai partecipato non per impegni personali, come avresti asserito, ma solo per imposizione).
Per questo, e per tanto altro ancora, la mia non è stata una scelta di opportunismo politico ,ma solo una scelta di coerenza legata alle mie figure di riferimento ed ai miei valori non più riscontrabili nel nostro partito in provincia di Salerno. Non mi sentivo di continuare ad accettare le solite imposizione e le scelte verticistiche e nepotistiche, ritenendo che nella vita si debba avere il coraggio di schierarsi e di difendere le proprie idee, per cui oggi lascio un partito che esiste e che non è più quello in cui abbiamo sempre creduto. Continuerò, tuttavia, a collaborare con voi con il senso di responsabilità e l´ attaccamento per la nostra terra .

Fulvio Mormile
Emiliano Amato ha detto…
SALVATORE GAGLIANO RESTERA' SEMPRE E COMUNQUE UN MIO CARO AMICO.UN PUNTO DI RIFERIMENTO POLITICO IMPORTANTE SUL TERRITORIO.
Anonimo ha detto…
Bravo Fulvio! Non ne possiamo piu' di candidature che provengono dall'alto e che non tengono conto dell'inserimento sul territorio.
Gente che prima stava in uno schieramento poi in un altro viene candidata solo perchè dovrebbe portare voti e non si ha rispetto per chi si è impegnato sul territorio da tanti anni.
Questa non è democrazia.
VIVA LE PRIMARIE
Anonimo ha detto…
I commercianti di ravello invece di chiudere per 4 mesi all'anno nei periodi di bassa stagione perchè non c'è lavoro, per poi aprire solo a capodanno quando guadagnano,dovrebbero chiudere almeno un giorno in estate per riposarsi.
Invece d'estate, che guadagnano, sono aperti 16 ore al giorno e d'inverno sempre chiusi
Vergogna
Anonimo ha detto…
Qualche giorno fa è apparso in molti esercizi commerciali e su qualche bacheca l’invito a partecipare al torneo di calcetto dei rioni. Un impegno al quale non ci si può sottrarre per tenere alto il vessillo della propria “contrada”. Tutto giusto. Giusto il torneo. Giusto l’invito. Non è giusto però che il NOSTRO “Campetto dei Fratini” sia abbandonato a se stesso. Sempre più ragazzi lamentano questo stato di abbandono: porte ormai divelte, reti diventate un colabrodo, spazi circostanti non curati, docce mal funzionanti, pulizia degli spogliatoi scarsa se non del tutto assente. Di questo chi è colpevole? (e non si dica che la colpa è nostra che andiamo a giocare e che siamo tutti ineducati e vandali perchè non è assolutamente vero).
Nella delibera N18 del 29 02 2008, con la quale si da in gestione all’associazione Rebellum (a titolo gratuito) il campetto “S. Francesco” e il Tennis (campo R.Wagner), si legge tra gli oneri dell’associazione:
- la sorveglianza e la custodia dell'intera struttura con proprio addetto\i;
- la pulizia delle aree esterne e dei giardini ed eventualmente l'innaffiamento estivo;
- la manutenzione degli ambienti e degli impianti elettrico ed idrico degli spogliatoi e del campo da gioco;
- la pulizia dei locali e degli spogliatoi.
Ed è proprio questo che tutti noi amanti del calcetto vogliamo. Sempre nella stessa delibera leggiamo:
- Il Concessionario si obbliga altresì a praticare le seguenti tariffe massime, comprensive del supplemento luce artificiale, per l'utilizzo del campo da gioco: un'ora di calcetto € 30,00; un'ora di tennis € 10,00.
Riflessione: noi che usufruiamo del campo, paghiamo il massimo che ci possono chiedere ma riceviamo zero manutenzione, zero pulizia, zero servizi. C’è qualcosa che non torna. Non vogliamo fare polemica ma vogliamo segnalare un disservizio che ci riguarda da vicino e che ci sembra grave. Il campetto del Lacco è lasciato a se stesso ormai da anni e l’unica struttura presente in paese sembra abbandonata. Speriamo che il Torneo, voluto dall’Amministrazione e dalla Rebellum, sia l’occasione per fare quegli interventi di manutenzione che ogni giorno si rendono più necessari, speriamo che qualcuno apra gli occhi e si impegni per tutelare uno spazio che è di tutti noi amanti del “pallone”.
Buon Torneo a tutti.
Anonimo ha detto…
INVECE DI PARARTI IL CULO CON GAGLIANO, PERCHE' NON C'E' TRACCIA SUL TUO BLOG DELLA POLEMICA INTERNA AL PARTITO? EPPURE ANCHE TU COLLABORI CON POSITANONEWS, NON CADERE DALLE NUVOLE, SE FOSI GAGLIANO AVREI PAURA DEL TUO ATTESTATO DI STIMA!
Anonimo ha detto…
Bravo Fulvio
ma l'assessore Schiavo
è più colpevole perchè
burattinaio....
K
Anonimo ha detto…
ci tengo a precisare che l'anonimo che dice non conviene tenere aperto il ristorante per solo due clienti dice delle stupidaggini,
per vari motivi voglio far capire perchè i ristoranti aprono solo nei periodi di affluenza:
motivo n 1) la maggior parte dei ristoratori a ravello non pagano affitti in quanto sono di loro proprietà,quindi non hanno ilproblema di dove trovare i soldi per pagare l'affitto a fine mese
2)non hanno le palle di restare aperti anche nel periodo di bassa affluenza.come mai negli altri paesi costieri c'e sempre qualche ristorante pizzeria aperto?
3)ai risoratori di ravello fanno schifo i soldi di noi giovani ravellesi,preferiscono quelli degli stranieri,
per concludere direi che a queste persone sarebe opportuno itirar le licenze visto che non danno un servizio al paese ma e il paese a darlo a loro.
spero che il comune metta una regola a queste cose e che punisca con delle severe multe a questi signori ristoratori,albergatori,bar e paninoteche e sopratutto ai nuovi wine bar,
se una persona si reputa imprenditore lo deve essere sia quando si lavora E SIA QUANDO NON SI LAVORA,
Anonimo ha detto…
Caro Anonimo 8 novembre 2008 20.07, vorrei vedere a te al posto dei ristoratori/albergatori che devono stare aperti e senza clienti, quindi senza incassare, ma allo stesso tempo dover pagare luce, acqua, gas, telefono e i dipendenti!!! I soldi o dei giovani o dei turisti sono sempre gli stessi, non c'è nessuna discriminazione raziale, dovunque un locale può decidere di stare in ferie per 3 mesi. Ad esempio in località marittime dove si fa solo sta stagione estiva i locali da metà settembre a metà maggio sono chiusi...chissà perchè nessuno si lamenta!!!
Anonimo ha detto…
Vi siete accorti solo ora di quanto Emiliano sia viscido? Forsel'essere della stessa bandiera vi aveva annebbiato la vista... Pensa esclusivamente ai suoi interessi e, poi, dice di essere giornalista...ma forse non sa neppure cosa significhi il termine giornalista...sa fare solo copia e incolla (vedi il suo blog)...prima di professarsi tale dovrebbe fare un corso di grammatica...
Anonimo ha detto…
voglio ricordare all'anonimo delle 20 28 ogni persona fa della vita un lavoro e quindi,ogni lavoro ha i suoi pro e contro.
ti sei dimenticato quando a ravello d'inverno erano tutti aperti e lavoravano tutti?
questo degrado e solo colpadei nostri albergatori e ristoratori,perchè un po all'anno piano piano hanno chiuso tutti.
io mi ricordo quando c'era la colonna aperta e loro lavoravano,il compa cosimo,e tutti gli alberghi di ravello,non vedo che queste persone si muoiono di fame ani vedo he si ingrandiscono sempre di più,come mai se dicono che non c'e lavoro.visto che sei cosi bravo perchè non mi dai una spiegazione? o forse si fa finta di non lavorare e per non pagare le tasse?
caro anonimo prima di prendere delle posizioni rifletti su quello che dici.
voglio farti un esempio le fabbrichedi pomodoro mica sono aperte tre mesi all'anno?
vai a farti un giro e vedi che comunque sono aperti con personale dentro,quindi apri gli occhi guarda cosa ti succede in torno non metterti il paraocchi e guardi solo in una direzione.
allora come dicono i ristoratori il mondo del turismo comincia ad aprile e finisce a ottobre,invece di sfruttare il personale solo per sei mesi senza fare riposo si aggiornassero un po,stiamo diventando peggio dei cinesi.
Anonimo ha detto…
Caro anonimo del 08/11 delle 09.06
sono d'accordo con te ch in inverno tra spese di luce, gas ecc... ecc. non ne esci,ma quando hai cominciato questo lavoro sapevi che avresti potuto anche rischiare di fare 4 persone al giorno.
E poi in estate se ti capitano 2persone dopo che da 5minuti hai chiuso la cucina,sono sicuro che lo sforzo per farli mangiare lo fai....
In estate non fai nemmeno il turno di riposo o sbaglio?(o meglio non lo fà nessuno,e i spaghetti e vongole escono anche alle 24 di notte)
Ma allora perchè d'inverno non vi organizzate a turni(così non stai aperto 12 mesi su 12)e oltre che dare una buona immaggine d ravello offrite pure un servizio alla collettività?
Poi sull'aumento dei prezzi a me sembrano che sono già ali ma se vuoipuoi alzarli ancora di più l'importante he se a marzo non arrivano i clienti non date la colpa alle frane....
Anonimo ha detto…
Viscido sarai tu, stronzo di merda, sei solo un piccolo essere insignificante. Non ti permettere di offendere Emiliano, che è l'unico politico coerente ed onesto.
Abbi il coraggio di firmarti con il tuo vero nome!
Anonimo ha detto…
a scala ci sono 3 pizzerie aperte in questo periodo!a tramonti di piu!ma loro nn hanno turisti ne di questi tempi ne in estate(o meno di ravello)!quindi!!!!basta saper lavorare e vedi ke la gente ci viene da te a mangiare anke d'inverno!i ristoranti della costiera li conosciamo tutti ma vai a domandare ad uno di maiori ke ristoranti ci sono a ravello!!nn saprà risponderti xke questi infami sanno lavorare solo con lo straniero!ke skifo nn sanno farsi conoscere ed apprezzare da nessuno!il sabato a tramonti a mangiare c'è mezza amalfi!siete ridicoli!vergognatevi!
Anonimo ha detto…
E poi non vi lamentate che è anche grazie a Voi cari commercianti che non offrite nemmeno la possibilità di poter mangiare una pizza, che d'inverno non c'è nessuno.
In tutta l costiera c'è minimo un bar una pizzeria o un ristorante aperto,a Ravelo no,provat a farvi un giro il lunedi per ravelo,sia la sera che la mattina,vi posso assicurare che avrete difficoltà a bere anche solo un caffè.
VERGOGNATEVI
Anonimo ha detto…
Anonimo delle 0,21 Mario è il mio vero nome. E non ti incazzare così che poi ti fa male. Io mi firmo tu invece...ahahahahahahahah...vedi un po' chi ha più coraggio...
Francesco Zappia ha detto…
Avrei il dovere di eliminare alcuni commenti, che io ritengo veramente disdicevoli... Non li elimino, perchè credo che ognuno di noi abbia l'intelligenza di capire che ci sono dei limiti che non devono essere superati.
Aggiungo inoltre, che io seguo da sempre la linea di condotta di Fulvio Mormile e Salvatore Gagliano... Non cred da oltre piu di 2 anni in AN, e anzi io credo che la sezione di AN di Ravello non sia affatto degna di fare politica nel nostro Paese.
Il presidente Schiavo e Emiliano Amato, continuano, anche grazie l dottor Ulisse, a essere spettatori "Protagonisti" dell'Amministrazione Campana....
Mi auguro solo che in futuro abbiano più coraggio e prendan coscienza di tante cose
Anonimo ha detto…
Vedo che tutti si danno un gran da fare per criticare questi e quelli, ma lo sapete che i ravellesi non vogliono lavorare se non piu' di sei mesi e una settimana per usufruire della tanto attesa disoccupazione.... pensate, si tratta, di circa l'ottanta 80% della busta paga mandato dallo stato a casa senza far niente.... senza lavorare.
TU LAVORERESTI???
Anonimo ha detto…
Ma scusate come fa un politico a fare il giornalista? Una confusione di ruoli. Bravo Frank Zappia.. sei la nostra voce..E a femmine come stai?
Anonimo ha detto…
C'è un ufficio collocamento si chiama si paga quanto dovuto e si trova il personale,poi però se si vuole tenere ragazzia 600 euro al mese quello è un altro discorso caro anonimo dell 11/11 alle 12.14
Anonimo ha detto…
fagli un contratto annuale cosi che un dipebdente un domani potrà chiedere anche un mutuo alla banca se si vuole comprareuna casa(cosa che con un contrattosemestrale non può fare),e vedarai se un dipendente non viene a lavorare,Vi fa comodo la scusa della disoccupazione
Anonimo ha detto…
anonimo 11 novembre 2008 12.14...
ma vaffanculo!!!!
Anonimo ha detto…
a morte CAMPANE CAMPANELLI e CAMPANARI!!!

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