Caro Secondo,

Ricordi, alcuni anni fa, esattamente il 01 Luglio del 2001, mi desti un passaggio , e fu quella, la prima occasione di poter scambiare 4 chiacchiere con te.
Ricordi, certamente, che chiusi la discussione, apostrofandoti, in modo poco educato.
Ricordi, che alcuni anni dopo, ho ripetuto lo stesso , in altra occasione.
Ricordi, che poi tu ti rifacesti,in un dibattito al Bonadies, con De Luca e Manzione, (bei tempi , tu con la sinistra e io con la destra.... oggi tu con Brunetta ed io .... lasciamo stare ), e apostrofasti in quella occasione in modo poco elegante, la maternità.

A distanza di tanti anni, tu sei diventato dipendente della Fondazione , in qualità di Direttore di Villa Rufolo,uomo di fiducia di un Ministro, passando per altri incarichi di prestigio, ed io sono rimasto , semplicemente, un dei tanti Ravellesi, amanti del proprio paese.
Ora da Ravellese, ti faccio una domanda.
Ma cosa ti ha spinto ad odiare così tanto alcune persone.
Cosa rappresenta il Paese di Ravello per TE.
Anzi cosa rappresenta ora e cosa ha rappresentato.
Il biglietto per un posto migliore, forse?
Non ho mai simpatizzato per la tua persona, ma ora più che mai , non potrei farlo.
Rappresenti il Ravellese, che non amo.
Il Ravellese, che anche tu, hai sempre combatutto
Occupi una poltrona, quella di Direttore, nominato da componenti della Sinistra, che tu stesso hai rineggato.
Sei un consulente di un Ministro che tu non hai votato.
Abbi almeno il buon senso di lasciarci vivere in Pace.
Ravello ha bisogno di serenità.
E tu , e qualcun altro, non ne trasmette , affatto.
Non mi aspetto una risposta,
A presto
Francesco Zappia