Domani pomeriggio, 29 novembre 2008, alle ore 17.00, si terrà nella splendida cornice del Duomo , la presentazione della seconda edizione del libro del Dottor Ulisse Salvatore Di Palma, “ Il segreto dei tesori di Palazzo Rufolo”.
Durante la manifestazione verranno premiati i “più bravi”alunni , di Ravello e Scala, dell’anno scolastico scorso, e verrà illustrato il Progetto Arcobaleno, (e ringrazio di cuore i gemelli Gallucci e Raffaele Amato, per tutto quello che hanno saputo fare e che quotidianamente fanno per questo Progetto).
All’evento , curato dall’Associazione culturale Notte Ravellese, prenderanno parte il Responsabile campano dei Cavalieri di Malta, il professore Gargano, noto storico amalfitano,il responsabile della P.A. Millenium di Amalfi , il Dirigente dell’ufficio scolastico provinciale di Salerno, nonché Padre Enzo Fortunato e i presidi delle scuole superiori della Costa D’Amalfi….. non mancherebbe nessuno, però…..
E il Sindaco? Un saluto sarebbe d’obbligo…..
E perché un libro che parla della Villa Rufolo, non viene presentato nella sua cornice naturale.
Il direttore Amalfitano, non ha anche commentato , in prefazione, il libro stesso.
Al Comune, l’Associazione ha presentato , richiesta di patrocinio morale, in data 04.11.2008…. ma è restata carta morta….Anzi sembra, che i nostri Amministratori, non dando alcuna risposta, abbiano in qualche modo mandato un segnale al Dottore….. "O con noi, o contro di noi." (definitivamente!!!!)
Ma il Sindaco , ovviamente , ascoltando i suoi fidi collaboratori,politici e culturali , ha preferito , parlare con il Silenzio…..
Al direttore di Villa Rufolo, il Dottore stesso,ha più volte richiesto l’utilizzo della villa , per la presentazione, ma sembra, che la richiesta non era… scritta bene, non in italiano, mancava una virgola….
Insomma un libro scritto da un Ravellese, tralasciando il contenuto, non può assolutamente essere strumento politico in mezzo, ai soliti noti…
Inspiegabile che altre realtà , Fondazione Ravello, e Ravello Nostra , su tutte, hanno ignorato totalmente detta iniziativa.
Anzi , per la Fondazione Ravello, doppia falsità…. Se è vero, coem dice il Professore di Rotello, che Sottoscrivendo lo Statuto, i Soci della Fondazione (tra cui il Comune) le hanno affidato proprio il compito di “tutelare e valorizzare, in termini culturali ed economici, i beni di interesse artistico e storico situati nell’area del Comune di Ravello; promuovere e coordinare iniziative culturali, scientifiche ed artistiche che facciano dei siti storico-artistici di Ravello la sede di manifestazioni di prestigio nazionale ed internazionale.
Quale migliore opportunità la presentazione di un libro che parla proprio di un bene affidato alla Fondazione….
Misteri Ravellesi……
Durante la manifestazione verranno premiati i “più bravi”alunni , di Ravello e Scala, dell’anno scolastico scorso, e verrà illustrato il Progetto Arcobaleno, (e ringrazio di cuore i gemelli Gallucci e Raffaele Amato, per tutto quello che hanno saputo fare e che quotidianamente fanno per questo Progetto).
All’evento , curato dall’Associazione culturale Notte Ravellese, prenderanno parte il Responsabile campano dei Cavalieri di Malta, il professore Gargano, noto storico amalfitano,il responsabile della P.A. Millenium di Amalfi , il Dirigente dell’ufficio scolastico provinciale di Salerno, nonché Padre Enzo Fortunato e i presidi delle scuole superiori della Costa D’Amalfi….. non mancherebbe nessuno, però…..
E il Sindaco? Un saluto sarebbe d’obbligo…..
E perché un libro che parla della Villa Rufolo, non viene presentato nella sua cornice naturale.
Il direttore Amalfitano, non ha anche commentato , in prefazione, il libro stesso.
Al Comune, l’Associazione ha presentato , richiesta di patrocinio morale, in data 04.11.2008…. ma è restata carta morta….Anzi sembra, che i nostri Amministratori, non dando alcuna risposta, abbiano in qualche modo mandato un segnale al Dottore….. "O con noi, o contro di noi." (definitivamente!!!!)
Ma il Sindaco , ovviamente , ascoltando i suoi fidi collaboratori,politici e culturali , ha preferito , parlare con il Silenzio…..
Al direttore di Villa Rufolo, il Dottore stesso,ha più volte richiesto l’utilizzo della villa , per la presentazione, ma sembra, che la richiesta non era… scritta bene, non in italiano, mancava una virgola….
Insomma un libro scritto da un Ravellese, tralasciando il contenuto, non può assolutamente essere strumento politico in mezzo, ai soliti noti…
Inspiegabile che altre realtà , Fondazione Ravello, e Ravello Nostra , su tutte, hanno ignorato totalmente detta iniziativa.
Anzi , per la Fondazione Ravello, doppia falsità…. Se è vero, coem dice il Professore di Rotello, che Sottoscrivendo lo Statuto, i Soci della Fondazione (tra cui il Comune) le hanno affidato proprio il compito di “tutelare e valorizzare, in termini culturali ed economici, i beni di interesse artistico e storico situati nell’area del Comune di Ravello; promuovere e coordinare iniziative culturali, scientifiche ed artistiche che facciano dei siti storico-artistici di Ravello la sede di manifestazioni di prestigio nazionale ed internazionale.
Quale migliore opportunità la presentazione di un libro che parla proprio di un bene affidato alla Fondazione….
Misteri Ravellesi……
Commenti
Grazie Dottore,grazie Francesco, grazie a tutti coloro che vogliono bene Ravello .
Vaffanculo Amalfitano e Di Martino
Vaffanculo Vaffanculo Vaffanculo
Questa manifestazione,senza alcun dubbio, non ha delle basi culturali serie. Cosa accomuna un episodio di cronaca contemporaneo, per altro romanzato, e una rappresentazione in costumi medievali ?
Credo che ogni qualvolta si abbia la presunzione di fare spettacolo, almeno lo si faccia seguendo un filo logico.
Non condivido assolutamente il modo di conciliare le due cose.
L'incosciente Zappia dimostra qui i suoi limiti!
Culturali e morali!
Non sbandieriamo la presentazione di romanzi come manifestazioni pubbliche!
venerdì 28 novembre 2008
Precisazione
In relazione all'articolo "Quel furbetto di Brunetta" ("L'espresso" n.46) a firma Emiliano Fittipaldi e Marco Lillo, preciso che il signor Fittipaldi, quando mi ha contattata telefonicamente, ha omesso di specificare la sua professione e il reale oggetto della telefonata. Anzi, mi si è presentato come potenziale cliente. Quando il "cliente" Fittipaldi mi chiede di pagare una casa a Ravello, testualmente "tanto quanto l'ha pagata il ministro Brunetta: 65 mila euro", non avendo io condotto la trarrativa, non ho potuto far altro che rispondere "improbabile", ma non "impossibile". Sicuramente non è un prezzo corrente, ma non è detto che non si possa acquistare una casa a quella cifra: dipende dallo stato dell'immobile e dalle pretese di chi vende. E il ministro Brunetta ha acquistato un rudere ... La conversazioneè proseguita parlando del mercato degli immobili in Costiera Amalfitana. Solo allora Fittipaldi mi ha detto di essere un giornalista de "L'espresso" e mi ha chiesto di poter utilizzare le informazioni attinte. Pensando si riferisse al mercato delle abitazioni, ho risposto affermativamente.
Erminia Sammarco, Ravello