65 giorni all'alba

Ebbene mancano esattamente 65 giorni all'alba.
Poi ... tutti a Roma???
Non so , ho qualche dubbio.
Dobbiamo assegnare qualche posticino all'Auditorium.
Mimmo, non te ne andare, resta con noi!!!!!!!!!

Commenti

Anonimo ha detto…
Caro Frank,

sei semplicemente patetico!
Anonimo ha detto…
Emiliano non dormire dietro amalfitano e brunetta guardati intorno dov'e' il comune di Ravello cosa sta facendo per migliorare Ravello? Sta guardando l'auditorium tanto attaccato ? vedi a Scala il 3 settembre arrivera' la Coppa del Mondo noi Ravellesi protagonisti andremo tutti a SCALA a vedere come sono stati bravi loro
la notizia e' anche sul sito www.napolimagazine.com

dovevi riportare tutte le cose fatte da questa amministrazione non ne hai riportate molte cosa significa ? che dormite ?
Emiliano Amato ha detto…
LA COPPA DEL MONDO DOVEVA ESSERE ESPOSTA ANCHE A RAVELLO. ATTRAVERSO L'IMPEGNO DI SALVATORE GAGLIANO (CONSIGLIERE DI LEGA) IL QUALE, A SEGUITO DELLE PRESSANTI RICHIESTE DEL SOTTOSCRITTO, ERA RIUSCITO A PRENOTARE DUE GIORNI RAVELLESI PER IL PRESTIGIOSO TROFEO. MA PROPRIO IERI MATTINA IL SINDACO E L'ASSESSORE SCHIAVO HANNO RITENUTO OPPORTUNO NON ESPORLA A RAVELLO, PER NON "RUBARE" LA SCENA A SCALA CHE HA INSERITO L'EVENTO NEL PROGRAMMA UFFICIALE DELLE SUE MANIFESTAZIONI. ALLORA GAGLIANO, CHE NON HA INTESO PERDERE L'OCCASIONE, HA PROVVEDUTO A CAMBIARE IL NOMINATIVO DEL COMUNE DI DESTINAZIONE SUI MODULI DA INVIARE ALLA FIGC. LA COPPA SARA' DUNQUE ESPOSTA A SCALA (DOVE ANCHE NOI RAVELLESI, SENZA ALCUN SENSO DI RIVALITA' O ADDIRITTURA DI INFERIORITA', CI RECHEREMO PER AMMIRARLA IN TUTTO IL SUO SPLENDORE) E A MINORI. AL POSTO DI RAVELLO. CORDIALMENTE, EMILIANO
Anonimo ha detto…
Gagliano inesauribile. Ma perche' non lo prendiamo a Ravello per ricoprire il ruolo di Sindaco, Presidente della Fondazione,Direttore della Villa Rufolo, Direttore dell' Auditorium.
E' una risorsa da sfruttare. Emiliano lo sa bene e ce lo ricorda sempre, ogni cosa succede in Costiera, in Campania o in Italia in qualche modo Gagliano c'e'. Un po' come Silvio.
Anonimo ha detto…
VALLO, MUSICA IN PIAZZA PER IL RITORNO DI DE MASI


VALLO DELLA LUCANIA - Continua la raccolta firme per il ritorno di Domenico De Masi alla guida dell´area protetta del Cilento e Vallo di Diano, dopo la pausa di ferragosto si è intensificata l´attività per la sensibilizzazione delle comunità dell´area protetta per definire un fronte comune di pressione sul Ministero dell´Ambiente. Oltre alla raccolta firme il comitato sta mettendo in cantiere una azione forte di animazione almeno nei centri più grandi del parco. Nella prossima settimana nuova riunione dei membri del comitato per definire le tappe di animazione territoriale. " Già cinque gruppi musicali ci hanno dato l´adesioneper animare le piazze del parco" dice il professor Giuseppe Cilento, uno dei promotori del comitato pro de Masi "il primo settembre ci vedremo per pianificare le tappe del percorso, ritengo che si debbe concentrarsi sul progetto dei fari del Cilento, il cui ideatore è stato proprio il professor De Masi".I fari del Cilento era il progetto di animazione territoriale per determinare un processo di attrazione turistica nell´area protetta del Cilento e Vallo di Diano, un graduale processo di integrazione della costiera con l´interno. Si va avanti con speditezza per poter poi tracciare un primo bilancio dell´attività svolta già a fine settembre, rimangono ferme le tre ipotesi cui aveva fatto cenno un comunicato del comitatto pro de Masi....OMISSIS...

Intanto le dichiarazioni di Franco Brusco destano perplessità nella compagine del centrodestra, Brusco è consigliere regionale del centrodestra, nominato negli ultimi mesi, che si è distaccato dalla strategia della coalizione di allontanamento di De Masi dal parco. "Il centrodestra aveva i numeri per eleggere almeno un consigliere nel direttivo del parco" dice il consigliere regionale " pur avendone la possibilità non lo ha fatto, non capisco ora quali pretese il centrodestra possa accampare nel richiedere con forza le dimissioni di De Masi". Il consigliere regionale, come già aveva fatto in una lettera pubblicata sul blog del comitato, parla di De Masi come di un tecnico che non ha uno stretto colore politico, una sorta di figura super partes rispetto alla politica regionale che potrebbe guidare con competenza la programmazione dell´area protetta del Cilento e Vallo di Diano. Del resto, ragiona ancora Brusco sul piano provinciale e regionale, non si vede un accordo su un nome per sostituire De Masi, di nomi ne sono stati fatti parecchi, ma ancora non si è giunti ad una conclusione.

Stralcio di articolo apparso in data 29/08/08 su Cronache del Mezzogiorno
Anonimo ha detto…
caro Emiliano tu che ti scandalizzi tanto degli opportunisti della politica, mi sai dire una cosa, ma Gagliano come fa ad essere consigliere figc...cosa ha che vedere lui con il mondo dello sport????
Ciao Luca

Post popolari in questo blog

Rimborso depurazione