Da questo post in avanti, tenterò di essere meno distruttivo e cercherò di dare un impronta più costruttiva a questo blog. Ovviamente ci deve essere anche da parte di chi lascia commenti, una maggiore attenzione alle cose che si dicono e non lasciarsi andare a frasi o argomenti privi di senso. Ad esempio: Oggi è stato lasciato un commento che parlava di 600 tombini acquistati dal Comune di RAVELLO con tanto di logo.Che significa? Chi sa, ne faccia parteci agli altri. I soldi pubblici sono anche i nostri. Si è tentato di parlare della SIS, ma ovviamente su questo argomento regna l'omertà assoluta.Ma intanto il pulmino interno non è ancora partito e nulla si sà di come funziona e chi gestisce il tutto . Abbiamo un assessore dimissionario e non ancora sostituito, ma la giunta comunale si riunisce e delibera. Ovviamente l'art. 25 dello Statuto del Comune, prevede tale formula. Ma il potere incentrato nelle mani di pochi è sempre sgradevole. La Rampa di Via Lacco è ferma, COME MAI...
Commenti
va fa n'cula, Dimartino!
va fa n'cula, Imperato!
Al di sopra delle parti
Comunque vi devo ricordare che la legge Ronchey indicava la possibilità in ambienti museali di organizzare buvette e negozi
Importante che i gestori non siano
COSA SUA ( di A.S.) ma di COSA NOSTRA ( scelti con pubblica gara )
Saluti
Ponzi ponzi popopo'.
Al di sopra delle parti
Bellissimo!
Ragazzi, impariamo da questi volponi come si fa ad utilizzare le leggi giuste per poter fare quello che si vuole.
Non sentivo nessuno lamentarsi quanto l'EPT organizzava quattro concerti per lo più con spettatori non paganti e in più spostava fondi dalla Villa Rufolo al Cilento...Dove eravate paladini del giusto
Noi (per imparare a fare i volponi) vogliamo esempi di organizzazioni (private) che, sfruttando alcune leggi, riescono a sfruttare le risorse pubbliche e a fare gli interessi di una cerchia ristretta.
Grazie.
Antonio, Rosamaria, Gino, ...quelli che furono del botteghino fanno parte di una societa' denominata "Antares" che non ha partecipato a nessuna gara per il bar di Villa Rufolo.
Ciao
Antonio Fraulo
Al di sopra delle parti
A MORTE BARBETTA!
A MORTE DE NASI!
IO PROPONGO L'IMPALAMENTO SUL PALCO DI VILLA RUFOLO "SA CHE SPETTACOLO"!!!!!!!!!
Antonio, Rosamaria, Gino, ...quelli che furono del botteghino fanno parte di una societa' denominata "Antares" che non ha partecipato a nessuna gara per il bar di Villa Rufolo.
Ciao
Antonio Fraulo
... e che bisogno avevate di partecipare alla gara? Visti i risultati. Lello non è più Antares? Fuuurbi!
In quanto ai risultati ottenuti in questi quattordici anni di attivita' siamo abbastanza soddisfatti.Per quanto riguarda il bar non siamo stati invitati penso perche' non avevamo nessun titolo per ricevere l' invito a partecipare.
Ciao.
Antonio Fraulo
...così i conti tornano perfettamente.
saluti
Nice eyes!
NA MAN LAV A NAT
COME HA FATTO DE NASI
COME HA FATTO BRUNETTA
SOLTANTO NOI RAVELLESI C'EMM JUT A LAVA' A FACC E C'EMM CECAT L'UOCCHI!!!!!!!!1
A BUON INTENDITORE POCHE PAROLE
PER SEMPRE PPPPPPPPPPPPùùùùùùùùùùùù
1) è posizionato malissimo...secondo voi chi si andrà a prendere un caffè sotto il chiostro di villa rufolo? io avrei fatto il bar di più dove c'è il museo che in quello scantinato
2) prima di aprire il bar ci vorrà un investimento di circa 15000-30000 euro altrimenti col cazzo che lo aprono...
3) i prezzi sicuramente saranno alti, perchè bere un caffè in villa rufolo ha il suo valore, ma se percaso andrete a bere un caffè lì...vedete di non lamentarvi perchè nessuno vi obbliga ad andare...
4) l'affare sono i concerti, ma chissà quanta gente andrà a bere a spese della fondazione o della provincia e nn pagherà mai...come succedeva una volta...
p.s. sicuramente su questo blog avreste fatto questioni anche se il bar l'avrebbe preso un ravellese qualunque...
UN OCCHIO ALLE MACERE DEL PERIMETRO DI VILLA RUFOLo!!!!
Mi sono invece scontrato con un legittimo rifiuto di farmi entrare gratis che mi è stato giustificato con un'inappellabile direttiva del Nostro direttore che stabilisce che gli ospiti dei ravellesi devono pagare.
A parte che l'ospite era un solo e non venticinque ma la legge è legge e ho pagato.
Ma la cosa che mi ha fatto incazzare è che,vedendo la mia insoddisfazione, mi è stato detto che se telefonavo al Direttore e chiedevo il permesso a LUI!
Chiaramente ho risposto che avrei preferito pagare cento euro per l'ingresso e non fare quella telefonata!!
Lascio a voi trarre le
debite conclusioni!!!