Emiliano Amato
Non amo prendere posizioni su singoli personaggi.
Difendendere persone che appartengono alla classe "politica Ravellese",non è nel mio DNA.
Ma nonostante queste premesse, mi vedo costretto ad intervenire nella vicenda che coinvolge Emiliano Amato, anche se sul suo blog, alcuni anni fa, mi si offendeva senza che nessuno prendesse alcuna iniziativa.
Consigliere Comunale, laureando in scienze delle comunicazioni, pubblicista, e ideatore del sito di informazioni locali che porta il nome della vecchia donominazione della piazza di Ravello.
Sempre più frequentemente,su questo blog, con l'anonimato, arte in cui noi Ravellesi siamo eccellenti, viene preso di mira l'Amato.
Il ragazzo , ad onor del vero, usa lo strumento giornalistico molto a suo piacere, riservandosi cosa pubblicare,come e quando farlo.... ma come diceva Enzo Biagi : Il bello della democrazia e' proprio questo: tutti possono parlare, ma non occorre ascoltare.
Da più anonimi, o come scrisse l'Amalfitano tempo fa, persone che usano i blog per "malcelate frustrazioni infantili", Emiliano viene accusato di non saper scrivere, che si sia fatto raccomandare, inutilmente, per entrare nello staff del Ravello Festival, che sia un incapace insomma.
Non esprimo opinioni in tal senso,anche perchè io al diretto interessato gli ho detto alcune cose, ma avendo il coraggio di parlargli guardandolo negli occhi.
E' questo che non capisco , perchè vi nascondete dietro uin forzato anonimato... se ritenete giusti i vostri scritti, allora uscite alla luce del sole... come ha fatto , con coraggio, lo stesso Emiliano.
Ho cancellato alcuni commenti che rigurdavano l'Amato, nella speranza che in futuro non debba più farlo.
Difendendere persone che appartengono alla classe "politica Ravellese",non è nel mio DNA.
Ma nonostante queste premesse, mi vedo costretto ad intervenire nella vicenda che coinvolge Emiliano Amato, anche se sul suo blog, alcuni anni fa, mi si offendeva senza che nessuno prendesse alcuna iniziativa.
Consigliere Comunale, laureando in scienze delle comunicazioni, pubblicista, e ideatore del sito di informazioni locali che porta il nome della vecchia donominazione della piazza di Ravello.
Sempre più frequentemente,su questo blog, con l'anonimato, arte in cui noi Ravellesi siamo eccellenti, viene preso di mira l'Amato.
Il ragazzo , ad onor del vero, usa lo strumento giornalistico molto a suo piacere, riservandosi cosa pubblicare,come e quando farlo.... ma come diceva Enzo Biagi : Il bello della democrazia e' proprio questo: tutti possono parlare, ma non occorre ascoltare.
Da più anonimi, o come scrisse l'Amalfitano tempo fa, persone che usano i blog per "malcelate frustrazioni infantili", Emiliano viene accusato di non saper scrivere, che si sia fatto raccomandare, inutilmente, per entrare nello staff del Ravello Festival, che sia un incapace insomma.
Non esprimo opinioni in tal senso,anche perchè io al diretto interessato gli ho detto alcune cose, ma avendo il coraggio di parlargli guardandolo negli occhi.
E' questo che non capisco , perchè vi nascondete dietro uin forzato anonimato... se ritenete giusti i vostri scritti, allora uscite alla luce del sole... come ha fatto , con coraggio, lo stesso Emiliano.
Ho cancellato alcuni commenti che rigurdavano l'Amato, nella speranza che in futuro non debba più farlo.
Commenti
forse sono pochissime o assenti